CONTO CORRENTE IN ROSSO?

LA BANCA DIMINUISCE IL PLAFOND E BLOCCA LA CARTA DI CREDITO

 

E' fatto obbligo alla banca di comunicare, con almeno 30 giorni di preavviso e in forma scritta, come è espressamente contemplato dalle carte di credito classic e gold, la diminuzione del plafond ed il blocco della carta di credito al cliente correntista in rosso.

Non è sufficiente la telefonata o l'invio dell'estratto conto.

In tal caso, il comportamento dell'istituto di credito è senz'altro illegittimo.

Conforme, in questo senso, la decisione n. 702 del 05/02/2013, dell'arbitro bancario finanziario, collegio di Roma, presidente l'avv. De Carolis.

Per il riconoscimento dei danni patrimoniali e non, il correntista deve obbligatoriamente produrre idonea documentazione dei danni patiti, non basta una generica elencazione delle problematiche sorte a causa del comportamento contra legem della banca.

 

 

I FURBETTI DEL COVID 19

 

Il Tar di Catania, decreto 12 febbraio, n. 102, ha stabilito che i soggetti che abusivamente, non avendone il diritto,  hanno ricevuto la prima dose di vaccino non hanno alcun diritto ad ottenere la seconda.

Il Tar ha rigettato il ricorso fondato sulla possibilità di un possibile danno alla salute o della necessità di ripetere l'intero ciclo di vaccinazione in caso di mancata somministrazione della seconda dose.

 

I giudici amministrativi  hanno ritenuto priva di qualsiasi evidenza scientifica la tesi dei ricorrenti.

RICHIESTA DI RICONGIUNZIONE PERIODI PENSIONISTICI

 

L'INPS NON RISPONDE

 

 

Perfettamente inutile attendere una risposta dall'INPS alla vs. richiesta di ricongiunzione di diversi periodi pensionistici.

In questo caso occorre inviare all'Istituto una diffida legale ai sensi della l. 241/90 e l.reg. 7/2019, chiedendo la definizione del procedimento amministrativo entro il termine di 30 gg.

Non illudetevi, l'Inps continuerà a non rispondere.

Tramite il numero verde, chiedete un appuntamento, preferibilmente accompagnati da un avvocato, con un funzionario riferendovi alla raccomandata inviata.

In caso di ulteriore, ostinato silenzio, avete due alternative:

adire le vie legali chiedendo un indennizzo per " il mero ritardo";

 

iniziare un'azione per il risarcimento del danno connesso all'omesa risposta colposa o dolosa dell' Inps.

USA - ITALIA

E

L'ACQUISTO DI 90 AEREI F 35

 

Alla fine, dopo anni di finte polemiche, di finti dinieghi, di finti risparmi, l'Italia ha optato per l'acquisto di 90 F 35, micidiali aerei d'attacco.

Il  costo medio dell' operazione varia tra i tredici ed i diciassette miliardi di euro, almeno.

L'esborso per un'ora di volo è di soli 44 milioni di euro.

Nel momento in cui gli italiani vengono chiamati  a sorbirsi l'arrivo di 50 milioni di cartelle esattoriali e di una caterva di pignoramenti immobiliari,  la decisione del governo appare realmente insensata.

 

Complimenti!

 

SEMPRE IN NOME DEL PADRE?

 

L'ufficio stampa della Corte Costituzionale, comunicato del 14/01/2021, sta  scrivendo un nuovo capitolo sulla regola del cognome paterno.

La Consulta ha in corso di esame la questione di legittimità costituzionale sollevata dal Tribunale di Bolzano, riguardo l'art. 262, 1° co., codice civile,  nel punto in cui non consente ai genitori di assegnare al figlio, nato fuori dal matrimonio, il solo cognome materno, superando l'obsoleta regola del  cognome paterno

La questione  riguarda non solo i figli naturali, ma può essere estesa al legittimo desiderio dei figli di mafiosi, di soggetti colpevoli di gravi fatti di sangue o semplicemente di violenze e maltrattamenti verso il coniuge, di mantenere esclusivamente  il cognome materno.

 

La problematica si allarga, conseguenzialmente, alla possibilità di conservare il doppio cognome, paterno e materno.